via alle manovre

Conte può rivoluzionare il domino delle panchine: Juve e Milan aspettano. Sarri spinge, sorpresa Fabregas

L'addio del tecnico salentino al Napoli può cambiare tutto. Gasp nel mirino della Roma 

La prossima estate si prospetta assai rovente sul fronte delle panchine. Le manovre sono partite, e le certezze sono ben poche. Il Milan cambierà guida tecnica (il futuro di Sergio Conceiçao è segnato), la Juventus forse: la conferma di Thiago Motta, anche con la qualificazione alla prossima Champions League in tasca, non è affatto scontata. E il Napoli? Conte ha un contratto fino al 2027, ma la cessione di Kvara a gennaio, unita a un mercato invernale povero di (reali) rinforzi potrebbe spingere il tecnico salentino a lasciare gli azzurri.

E proprio la decisione di Conte influenzerà la scelta di diversi club di Serie A: in casa Juventus c'è chi vorrebbe riportare a Torino il 55enne, seguito anche dal Milan. I rossoneri, attualmente divisi in società, monitorano diverse piste. Compresa quella che porta dritti a Maurizio Sarri, profilo molto gradito all'Atalanta. Senza dimenticare Casc Fabregas, e Roberto De Zerbi, il primo profilo emergente dal calcio offensivo (strapparlo al Como non sarà semplice), il secondo noto tifoso rossonero e sotto contratto con il Marsiglia fino al 2027.

A Bergamo il ciclo di Gasperini è destinato davvero a chiudersi, magari con lo Scudetto. Difficilmente però Gasp resterà a guardare. Il suo grande sogno è allenare la Juventus, ben più credibile resta invece la possibilità di un approdo alla Roma. Con il Napoli che osserva da vicino. Non è un mistero infatti che De Laurentiis lo stimi.

I tifosi della Roma, intenzionata ad aprire un nuovo ciclo, sperano in un nome dal grande eco: da Allegri fino ad arrivare al grande ex Ancelotti. Ma gli ostacoli, soprattutto economici, sono tanti. In attesa di conferme non resta che sognare.