Under21 verso sfide con Olanda e Danimarca, Nunziata: "Bello ritrovarci"

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Il tempo stringe. Altre due amichevoli, le ultime, contro Paesi Bassi e Danimarca, poi si farà davvero sul serio. Ecco perché Carmine Nunziata vuole sfruttare al meglio questa settimana e i 180 minuti di Venezia (venerdì 21) e Cittadella (lunedì 24) per vedere all'opera la sua Nazionale Under 21, che a giugno si giocherà la fase finale dell'Europeo in Slovacchia. Il gruppo si è radunato in mattinata a Galzignano Terme (Padova): Matteo Ruggeri e Cesare Casadei, invece, sono a Milano con la Nazionale A. "Siamo contenti per i ragazzi che vengono chiamati in Nazionale maggiore - le parole di Nunziata -. Gratifica il nostro lavoro ed è un premio per i ragazzi. Per noi, invece, è un modo per vedere altri giocatori: ne abbiamo portati altri due nuovi (Angori e Doumbia, ndr) per valutarli. Bisogna trovare delle soluzioni perché si andrà a giocare un torneo importante e si dovrà andare a farlo nel migliore dei modi". L'Italia riparte dal doppio 2-2 di novembre contro Francia e Ucraina. "Non ci vediamo da quattro mesi, per questo è bello ritrovarci - ha aggiunto Nunziata -. Qualche difficoltà c'è, ma è un gruppo che ho da tanto tempo e le cose che chiedo ai ragazzi sono sempre quelle, con qualche accorgimento: si può lavorare bene". Anche i Paesi Bassi (in cui milita il 'romanista' Salah-Eddine, con il compagno di squadra Rensch costretto a rinunciare alla convocazione per infortunio) e la Danimarca (che schiera invece il 'laziale' Provstgaard e Kristensen, dell'Udinese) parteciperanno alla fase finale dell'Europeo: "Affrontiamo due squadre forti, importanti: quello che chiederò ai ragazzi è di entrare già in clima europeo, con la stessa mentalità che dovremo proporre in Slovacchia. Siamo l'Italia e il nostro obiettivo deve essere quello di arrivare in fondo, e dal punto di vista mentale dovremo essere pronti".

Da verificare le condizioni di Pio Esposito: le novità sono invece Angori e Doumbia. "Avevamo bisogno di un esterno a sinistra vista la convocazione di Ruggeri in Nazionale A e che Savona non è ancora al 100% - spiega Nunziata -, e quindi diamo un'opportunità a un ragazzo come Angori che sta facendo bene, come Doumbia che già seguivamo ai tempi dell'Albinoleffe. Abbiamo qualche giocatore in meno tra chi è andato su e chi è infortunato, ma il modulo sarà lo stesso". Se Ndour e Casadei nel mercato di gennaio sono tornati in Italia ("Cher è molto contento e motivato, mentre questo per noi è un modo per tenerlo sott'occhio potendo andarlo a vedere tutte le domeniche"), in Nazionale è tornato anche Sebastiano Esposito: "Ha grande qualità: ha avuto problemi fisici ma è un giocatore importante che ha sempre fatto parte di questo gruppo".