Reyer Venezia e Dinamo Sassari, nella stagione inaugurale della Basketball Champions League (2016/17); Virtus Bologna, che concluse l'edizione 2018/19 alzando il trofeo nella Final 4 di Anversa. Si fermavano qui le squadre italiane capaci di raggiungere i quarti di finale nella storia della BCL, almeno fino al 77-70 con cui l'UnaHotels Reggio Emilia ha superato ieri sera l'Aliaga Pektim Spor. Senza dipendere dal risultato di Tenerife-Manresa, la squadra di coach Priftis ha concluso il gruppo K di Top 16 al 2° posto: un risultato memorabile, per la Reggiana e tutta la pallacanestro tricolore.
A quantificare la grandezza del risultato ottenuto ci ha pensato Veronica Bartoli, presidentessa dell'UnaHotels, intercettata a fine gara dalla Gazzetta di Reggio: "Questa è una vittoria storica, non c'è altro modo per definirla. Siamo davvero contenti del risultato perché premia finalmente il lavoro fatto fino a qui. Il merito è di un grande allenatore, Dimitris Priftis, che ha preso per mano questa squadra e l'ha portata fino a qui".
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Un passaggio del turno cementato attorno all'85-70 del PalaBigi contro il Baxi Manresa, fondamentale per crearsi il cuscinetto in vista del ritorno in Spagna (il 96-90 incassato in Catalogna è stato così "indolore"), e alla doppia affermazione sui turchi. Chi individuare come figura di spicco, nel solido collettivo biancorosso, secondo Bartoli? "La forza di questa squadra è la chimica tra i giocatori: tutti danno il massimo gli uni per gli altri, tant'è che faccio fatica a dire chi sia il mio preferito".
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Meno dubbi invece nelle parole di Graziano Sassi, vicepresidente della UnaHotels: "Jamar Smith è il mio preferito: ha una classe impareggiabile. Se è in forma - nella vittoria col Pektimspor 12 punti (4/6 al tiro, 2/2 ai liberi) -, è sempre il migliore in campo. I ragazzi hanno giocato col cuore, hanno reagito alle sconfitte precedenti e hanno conquistato una grande vittoria, nonostante la stanchezza accumulata nell'ultimo mese". Un premio più che meritato, per un gruppo in piena corsa Playoff anche in LBA: con la speranza che il destino sia condiviso anche dalla Bertram Yachts Tortona (una vittoria stasera contro Würzburg qualificherebbe ai quarti anche i Leoni di coach De Raffaele), Reggio Emilia ha già fatto storia.
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