Portogallo-Lussemburgo, Ucraina-Portogallo o Juventus-Bologna? Scommettendo sulla sua prolificità, Cristiano Ronaldo non dovrebbe andare oltre queste tre partite per segnare (almeno) due gol e tagliare il grande traguardo delle 700 reti in carriera. L'attaccante è arrivato a quota 698 tra Sporting Lisbona, Manchester United, Real Madrid, Juventus e Portogallo: ecco le statistiche più interessante dal 2002 a oggi.
Cristiano Ronaldo ha segnato 450 dei suoi 698 gol negli anni spagnoli, il 64% delle reti è infatti arrivato con la maglia del Real Madrid di cui è anche il cannoniere record contando tutte le competizioni. Con la Juventus è a quota 32, La vittima preferita è il Siviglia che da CR7 ha subito ben 27 gol ma anche l'Atletico Madrid (25) lo vede come bestia nera. Curiosamente, invece, è proprio la Juve la squadra che ha segnato contro il portoghese in Champions League: dieci gol.
Nel corso delle 972 partite giocate sin qui, ha segnato in 21 differenti competizioni e, avendo militato ben 9 stagioni al Real Madrid, non stupisce come sia la Liga la competizione in cui ha fatto più gol. In Serie A siamo a quota 24 mentre in Champions League sono 127 (è anche il miglior marcatore nella storia delle coppe europee).
Ronaldo ha segnato la maggior parte dei gol con il piede destro, 440 (63%), e soprattutto da dentro l'area, 593 (85%), mentre sono 55 le punizioni dirette e 112 i calci di rigore. Infine, in vista del traguardo dei 700 gol, è curioso ripercorrere le altre "ricorrenze" a cifra tonda: la 100.ma rete è arrivata con il Manchester United contro il Tottenham, la 600.ma con il Real Madrid proprio contro la Juventus.