Nazionale, Bonucci: "All'inizio avevamo paura del modo di giocare di Mancini"
"Il ct è stato bravo a guidarci. Qualificarsi così presto a Euro 2020 sarebbe emozionante"
Contro la Grecia all'Olimpico, la Nazionale potrebbe staccare il pass per Euro 2020 con netto anticipo. Una rinascita dopo la delusione del Mondiale mancato in Russia: "Sarebbe emozionante - ha ammesso Bonucci alla vigilia -, non ci siamo mai qualificati così presto. Significa che stiamo facendo un grande lavoro". I cambiamenti portano la firma del ct Mancini: "All'inizio avevamo un po' paura, ma ci abbiamo creduto. Se ti diverti è più facile".
Un anno dopo la sfida contro l'Ucraina il modo di giocare e la percezione esterna della Nazionale è radicalmente cambiata. L'Italia gioca in maniera offensiva, pressa alto, vince e subisce pochi gol: "E' stata un po' una sorpresa per tutti, ma avevamo provato questo nuovo modo di interpretare il calcio. Ci metteva paura - ha raccontato Bonucci - perché pressiamo alti e a volte concediamo ripartenze, ma ci abbiamo creduto ed è merito del mister che ha saputo guidarci nella maniera giusta".
Oltre alle vittorie contro avversari tutto sommato non insuperabili, la sensazione è che la Nazionale giochi e si diverta: "Quando ti diverti è tutto più facile - ha confermato il difensore azzurro -. Quando le cose che provi in allenamento ti riescono, con i giocatori di qualità che abbiamo, è più bello scendere in campo. Abbiamo trovato un'identità e ridato entusiasmo ai nostri tifosi".