Mille Miglia a Monza

La storia ha fatto tappa finalmente a Monza: oggi la rievocazione della storica corsa per auto d’epoca “Mille Miglia”, prima della sua passerella finale di Brescia, ha fatto visita ad uno dei templi dell’automobilismo mondiale, l’Autodromo Nazionale di Monza, in una grandissima giornata di sport e divertimento. L’Automobile Club Milano è quindi riuscito a regalare a tutti gli appassionati delle quattro ruote una domenica indimenticabile: le 438 iscritte alla “Freccia Rossa 2015” e le oltre 120 super car del “Tribute Mille Miglia” si sono sfidate in una prova cronometrata sull’intero tracciato, compreso l’Anello di Alta Velocità, il mitico ovale contraddistinto dalle sue curve sopra elevate. E proprio Monza ha stabilito la classifica finale ed i vincitori dell’edizione 2015 della Mille Miglia, competizione che ha visto aggiudicare il premio Alberto Ascari, istituito da Automobile Club Milano in memoria del grandissimo pilota italiano, a 60 anni dalla sua scomparsa, avvenuta proprio sul circuito di Monza, ed assegnato ai vincitori della prova odierna. Ed è proprio in mezzo ad una splendida cornice di pubblico, che ha contraddistinto l’intera giornata monzese, si è aggiudicato il prestigioso premio, istituito da AC Milano, l’equipaggio composto da Ezio Martino Salviato e Maria Caterina Moglia alla guida di una Bugatti T40 del 1928. La premiazione finale, tenutasi come da tradizione all’arrivo di Brescia, ha visto le eredi della famiglia Ascari, Corinna e Veronica, consegnare l’ambito riconoscimento. Per la cronaca i vincitori del primo Premio Ascari sono risultati terzi nella classifica generale dell’intera edizione della Mille Miglia 2015, giunta questa mattina a Monza con una classifica incertissima, ed infine vinta dagli argentini Juan Tonconogy e Guillermo Berisso sempre su una Bugatti T40 ma del 1927. A corollario dell’odierna manifestazione sportiva da segnalare altri momenti significativi quali l’inaugurazione della mostra di auto d’epoca appartenenti alla famosa Collezione Lopresto “Eleganza Dinamica, Talento Italiano”, aperta al pubblico sino al 21 giugno presso la Sala Regione Lombardia del circuito, ed un pomeriggio interamente dedicato al pubblico: tutti gli appassionati hanno avuto la possibilità di percorrere con le proprie auto lo stesso tracciato riservato alle splendide vetture partecipanti alla rievocazione storica della Mille Miglia, curve sopraelevate comprese. Un sogno divenuto realtà per tutti i grandi amanti dei motori accorsi che di certo non dimenticheranno facilmente questa esperienza.Si è conclusa così una splendida giornata di sport, un unicum nella leggendaria storia della Mille Miglia, un matrimonio tanto agognato ed infine celebrato: due eccellenze della nostra storia motoristica si sono incontrate per la prima volta con la volontà di ripetere il grande evento negli anni a venire. La storia della Mille Miglia è arrivata a Monza ed ha intenzione certamente intenzione di tornarci.“Siamo molto orgogliosi della splendida festa dei motori andata in scena oggi a Monza – così l’Avvocato Geronimo La Russa, vicepresidente di Automobile Club Milano con delega alle manifestazioni storiche e più volte partecipante alla Mille Miglia – il lavoro dietro all’accordo con Automobile Club di Brescia, storici organizzatori della Mille Miglia è stato lungo e laborioso ma per noi un motivo di grande soddisfazione testimoniata dall’incredibile colpo d’occhio del paddock di quest’oggi: mai visti tanti gioielli su quattro ruote tutti insieme! L’evento odierno rappresenta solo l’inizio di una collaborazione che in futuro porterà ulteriori interessanti iniziative congiunte per la valorizzazione del patrimonio dell’automobilismo storico. Ci sono voluti quasi novant’anni per celebrare questa liaison (l’Autodromo è stato costruito nel 1922), ma finalmente, grazie al lavoro ed alla collaborazione fra Automobile Club Brescia ed Automobile Club Milano, quello che è sempre stato un sogno di tutti gli sportivi è oggi divenuto finalmente una splendida realtà. Nell’anno di Expo Milano 2015, la Mille Miglia Revival, transita quindi da Monza, in un passaggio che celebra i suoi simboli: la Villa Reale, il Parco ed ovviamente l’Autodromo Nazionale di Monza”.

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