Ranieri vince il premio Bearzot 2016
Il tecnico del Leicester è stato nominato miglior allenatore italiano dell'anno nella sesta edizione del premio intitolato a Enzo Bearzot. Alla cerimonia, che si è svolta presso il salone d'onore del Coni, erano presenti vari esponenti del mondo del calcio tra qui il presidente della Figc Carlo Tavecchio che ha detto: "Gli auguro di vincere un campionato del mondo con l'Italia". Il presidente del comitato promotore dei Giochi Olimpici di Roma, Luca Cordero di Montezomelo, invece lo ha proposto come testimonial per i giochi del 2024: "Perché è romano, è un uomo di sport ed è un italiano vincente". Il presidente del Coni Malagò ha annunciato infine che Ranieri vincerà anche la Palma d'oro. Il tecnico romano ha voluto fare un appello ai giovani: "Non mollate mai, guardate sempre avanti e non pensate allo sport per i soldi, ma per stare insieme e costruire un futuro migliore. Alla vostra età avevo molti sogni, fui scartato per due volte dalla Roma ma non ho mai mollato e alla fine Herrera mi prese all'età di 18 anni, per cui c'è sempre speranza. Poi ho fatto una cosa che mai avrei pensato di fare: l'allenatore. Ho voluto provare e oggi sono qua e sto ancora cercando di imparare perché io mi sento sempre quello della Grecia".
Il tecnico del Leicester è stato nominato miglior allenatore italiano dell'anno nella sesta edizione del premio intitolato a Enzo Bearzot. Alla cerimonia, che si è svolta presso il salone d'onore del Coni, erano presenti vari esponenti del mondo del calcio tra qui il presidente della Figc Carlo Tavecchio che ha detto: "Gli auguro di vincere un campionato del mondo con l'Italia". Il presidente del comitato promotore dei Giochi Olimpici di Roma, Luca Cordero di Montezomelo, invece lo ha proposto come testimonial per i giochi del 2024: "Perché è romano, è un uomo di sport ed è un italiano vincente". Il presidente del Coni Malagò ha annunciato infine che Ranieri vincerà anche la Palma d'oro. Il tecnico romano ha voluto fare un appello ai giovani: "Non mollate mai, guardate sempre avanti e non pensate allo sport per i soldi, ma per stare insieme e costruire un futuro migliore. Alla vostra età avevo molti sogni, fui scartato per due volte dalla Roma ma non ho mai mollato e alla fine Herrera mi prese all'età di 18 anni, per cui c'è sempre speranza. Poi ho fatto una cosa che mai avrei pensato di fare: l'allenatore. Ho voluto provare e oggi sono qua e sto ancora cercando di imparare perché io mi sento sempre quello della Grecia".
Il tecnico del Leicester è stato nominato miglior allenatore italiano dell'anno nella sesta edizione del premio intitolato a Enzo Bearzot. Alla cerimonia, che si è svolta presso il salone d'onore del Coni, erano presenti vari esponenti del mondo del calcio tra qui il presidente della Figc Carlo Tavecchio che ha detto: "Gli auguro di vincere un campionato del mondo con l'Italia". Il presidente del comitato promotore dei Giochi Olimpici di Roma, Luca Cordero di Montezomelo, invece lo ha proposto come testimonial per i giochi del 2024: "Perché è romano, è un uomo di sport ed è un italiano vincente". Il presidente del Coni Malagò ha annunciato infine che Ranieri vincerà anche la Palma d'oro. Il tecnico romano ha voluto fare un appello ai giovani: "Non mollate mai, guardate sempre avanti e non pensate allo sport per i soldi, ma per stare insieme e costruire un futuro migliore. Alla vostra età avevo molti sogni, fui scartato per due volte dalla Roma ma non ho mai mollato e alla fine Herrera mi prese all'età di 18 anni, per cui c'è sempre speranza. Poi ho fatto una cosa che mai avrei pensato di fare: l'allenatore. Ho voluto provare e oggi sono qua e sto ancora cercando di imparare perché io mi sento sempre quello della Grecia".
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