Bufera per l'esultanza "fascista" di un giocatore del "Futa 65", che dopo aver segnato nel match contro il Marzabotto, valevole per il campionato di seconda categoria dilettanti, si è diretto verso il pubblico sugli spalti togliendosi anche la maglietta sportiva e sfoggiandone una nera con l'Aquila della Repubblica di Salò.