Giappone, giocatori e tifosi ripuliscono spalti e spogliatoio

Un cartello con scritto "Grazie", in russo, lasciato sul tavolo. Attorno, uno spogliatoio splendente. Non è uno scherzo né una fake news, è semplicemente una delle istantanee più belle di tutto il Mondiale di Russia. Il Giappone, distrutto dal dramma sportivo della rimonta subita dal Belgio negli ottavi a Rostov, è rientrato negli spogliatoi gonfio di lacrime. Poi, con un cuore immenso, dando un esempio unico del calcio, si è premurato di pulire lo spogliatoio. Niente bottigliette, niente cartacce, niente nastri. Splendente, pulito, e un cartello in russo: "Grazie". Un esempio, dato anche dai propri tifosi che, come già accaduto nelle scorse partite (anche i tifosi del Senegal si erano distinti per questa vicenda), si sono preoccupati a fine partita, dopo essersi asciugati le lacrime per la cocente delusione, di ripulire lo stadio. Sacchi della spazzatura in mano sono stati tanti i fan della nazionale nipponica che si sono dati da fare per raccogliere l'immondizia sugli spalti. E il match era iniziato con una magnifica coreografica: una gigantografia di Capitan Tsubasa alias Holly di Holly e Benji, il famosissimo cartone animato giapponese sul calcio. Come tutti sapranno, Holly riesce, nel cartone animato, a portare il Giappone sul tetto del mondo nella categoria Under 16. Non ha portato fortuna, ma il Giappone merita il premio per i tifosi e i giocatori più educati del mondo. Bravi!

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