© afp|Marcos Cafu iniziò la carriera nel San Paolo, con cui giocò fino al 1994. Vinse due edizioni della Copa Libertadores, nel 1992 e nel 1993
© afp|Il terzino brasiliano arrivò al Milan nell'estate del 2003, ma solo dopo 4 anni conquistò la Champions League. Nella finale contro il Liverpool non scese in campo
© afp|Juan Pablo Sorín arrivò dall'Argentinos Juniors alla Juventus nella stagione 1995/1996. Giocò solo due partite, sufficienti per poter dire di aver vinto la Champions League, anche se per la finale di Roma contro l'Ajax non fu neanche convocato
© afp|Nell'estate dello stesso anno passò al River Plate e dopo pochi mesi riusci nella doppietta: vinta anche la Libertadores sull'América de Calí. Poi giocò anche la Coppa Intercontinentale contro i bianconeri a dicembre
© afp|Roque Júnior iniziò a essere convocato nella nazionale brasiliana grazie alle sue prestazioni con la maglia del Palmeiras. Nel 1999 portò a casa la Copa Libertadores vincendo la finale contro il Deportivo Calí
© afp|Passò al Milan nel 2000 e, anche se tra i rossoneri è stato una meteora, i tifosi lo ricorderanno sempre come l'eroe che giocò da infortunato parte della finale di Champions League a Manchester nel 2003 contro la Juventus
© afp|Da un eroe rossonero a uno nerazzurro. Walter Samuel nel 2000 fece parte di quel Boca Juniors capace di vincere la Libertadores e poi battere anche il Real Madrid nella Coppa Intercontinentale
© afp|Passato all'Inter, 'The Wall' ha vinto tutto e rimarrà nella storia nerazzurra per il Triplete del 2010. L'apoteosi il 22 maggio a Madrid, con il 2-0 sul Bayern Monaco
© afp|Ronaldinho è uno dei pochi giocatori sudamericani ad essere stato prima una leggenda in Europa e poi in patria. Nel 2006 vinse la Champions League con il Barcellona in rimonta sull'Arsenal
© afp|Nel 2011 tornò in Brasile e dopo una stagione al Flamengo passò all'Atlético Mineiro. Con i bianconeri impiegò due anni per trionfare anche nella Copa Libertadores
© afp|Carlos Tevez spera di poter bissare con il suo Boca la Copa vinta nel 2003. Alla fine di quell'anno l'Apache conquistò anche la Coppa Intercontinentale contro il Milan
© afp|Dopo il West Ham, il Manchester United fu la sua seconda squadra europea. Arrivò ai Red Devils nell'estate del 2007 e a fine stagione portò a casa la Champions nella finale di Mosca contro il Chelsea, l'unica della storia a concludersi oltre la mezzanotte (ora locale)
© afp|Erede designato di Pelé, Neymar incantava nel Santos e nel 2011 riuscì a dare ai bianconeri la Copa Libertadores. Poi perse la finale del Mondiale per Club contro il Barcellona, la squadra a in cui sarebbe andato a giocare due anni dopo
© afp|O Ney arrivò in blaugrana nel 2013 e dopo due stagioni vinse la Champions League. Segnò il gol del definitivo 3-1 contro la Juventus nella finale di Berlino
© afp|Nel 1997 Nelson Dida fu protagonista nella vittoria del Cruzeiro nella finale contro i peruviani dello Sporting Cristal. Nelle due partite fece diverse parate importanti e non subì neanche un gol
© afp|Della stessa importanza la sua prestazione a Manchester il 28 maggio 2003 contro la Juventus. Il portiere del Milan fu decisivo parando tre rigori: dal dischetto ipnotizzò Trezeguet, Zalayeta e Montero. Quattro anni dopo ad Atene vinse la sua seconda Champions League, vendicando la sconfitta del 2005 contro il Liverpool
© afp|Oltre a Neymar c'è un altro eroe del Santos capace di fare la doppietta: Danilo. Il terzino segnò tre gol consecutivi nella Copa Libertadores del 2011, importanti per arrivare alla finale contro il Peñarol
© afp|Dopo tre anni al Porto, vinse anche appena arrivato al Real Madrid. Due le Champions conquistate: nel 2016 il derby contro l'Atletico Madrid a Milano e nel 2017 contro la Juventus a Cardiff
© afp|Marcos Cafu iniziò la carriera nel San Paolo, con cui giocò fino al 1994. Vinse due edizioni della Copa Libertadores, nel 1992 e nel 1993
© afp|Il terzino brasiliano arrivò al Milan nell'estate del 2003, ma solo dopo 4 anni conquistò la Champions League. Nella finale contro il Liverpool non scese in campo
© afp|Juan Pablo Sorín arrivò dall'Argentinos Juniors alla Juventus nella stagione 1995/1996. Giocò solo due partite, sufficienti per poter dire di aver vinto la Champions League, anche se per la finale di Roma contro l'Ajax non fu neanche convocato
© afp|Nell'estate dello stesso anno passò al River Plate e dopo pochi mesi riusci nella doppietta: vinta anche la Libertadores sull'América de Calí. Poi giocò anche la Coppa Intercontinentale contro i bianconeri a dicembre
© afp|Roque Júnior iniziò a essere convocato nella nazionale brasiliana grazie alle sue prestazioni con la maglia del Palmeiras. Nel 1999 portò a casa la Copa Libertadores vincendo la finale contro il Deportivo Calí
© afp|Passò al Milan nel 2000 e, anche se tra i rossoneri è stato una meteora, i tifosi lo ricorderanno sempre come l'eroe che giocò da infortunato parte della finale di Champions League a Manchester nel 2003 contro la Juventus
© afp|Da un eroe rossonero a uno nerazzurro. Walter Samuel nel 2000 fece parte di quel Boca Juniors capace di vincere la Libertadores e poi battere anche il Real Madrid nella Coppa Intercontinentale
© afp|Passato all'Inter, 'The Wall' ha vinto tutto e rimarrà nella storia nerazzurra per il Triplete del 2010. L'apoteosi il 22 maggio a Madrid, con il 2-0 sul Bayern Monaco
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© afp|Nel 2011 tornò in Brasile e dopo una stagione al Flamengo passò all'Atlético Mineiro. Con i bianconeri impiegò due anni per trionfare anche nella Copa Libertadores
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© afp|Dopo il West Ham, il Manchester United fu la sua seconda squadra europea. Arrivò ai Red Devils nell'estate del 2007 e a fine stagione portò a casa la Champions nella finale di Mosca contro il Chelsea, l'unica della storia a concludersi oltre la mezzanotte (ora locale)
© afp|Erede designato di Pelé, Neymar incantava nel Santos e nel 2011 riuscì a dare ai bianconeri la Copa Libertadores. Poi perse la finale del Mondiale per Club contro il Barcellona, la squadra a in cui sarebbe andato a giocare due anni dopo
© afp|O Ney arrivò in blaugrana nel 2013 e dopo due stagioni vinse la Champions League. Segnò il gol del definitivo 3-1 contro la Juventus nella finale di Berlino
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© afp|Della stessa importanza la sua prestazione a Manchester il 28 maggio 2003 contro la Juventus. Il portiere del Milan fu decisivo parando tre rigori: dal dischetto ipnotizzò Trezeguet, Zalayeta e Montero. Quattro anni dopo ad Atene vinse la sua seconda Champions League, vendicando la sconfitta del 2005 contro il Liverpool
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© afp|Dopo tre anni al Porto, vinse anche appena arrivato al Real Madrid. Due le Champions conquistate: nel 2016 il derby contro l'Atletico Madrid a Milano e nel 2017 contro la Juventus a Cardiff