Quella dell'O'Higgins in Cile è stata solo l'ultima delle divise inguardabili proposte su un campo di calcio. Nel corso degli anni il trash ha raggiunti picchi altissimi e anche in Italia c'è chi ha dato spettacolo a suo modo.
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Bedale AFC - Per restare in tema, il club inglese amatoriale ha dato spettacolo per due stagioni consecutive. Prima con delle salsicce sulla maglia, poi con gli hot dog farciti.
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Colorado Caribous - Nel 1978 questa squadra è scesa in campo nella NASL americana indossando una maglia caffelatte con una frangia in pelle.
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Inter 1995-96 - Strisce verdeblù con bordino bianco e gli sponsor in giallo. Sicuramente una delle peggiori maglie di sempre dell'Inter
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Stoke City 1996-97 - Chi di voi non ha avuto un pigiama simile nella propria vita?
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La Hoya Lorca - Il club spagnolo di terza divisione rese omaggio ai produttori locali indossando una divisa con dei broccoli
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CD Lugo - Decisamente più dissetante e appagante la maglia del club spagnolo che nel 2014 ha mostrato un polipo alla galiziana e una birra per idea dello sponsor.
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Athletic Club di Bilbao - Nel 2003-04 la società fece venire un colpo ai propri devoti tifosi facendo sparire le strisce verticali. Una bella spruzzata di ketchup su fondo bianco, tanto per rovinare la Zurigorri.
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Bochum 1998-99 - Questione di proporzioni: metà blu, un quarto arcobaleno e il restante quarto bianca.
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Napoli 2014 - La società di De Laurentiis ha voluto esagerare un po' con il mimetismo aggiungendo del giallo al verde militare.
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Deportivo Palencia 2016-17 - La divisa "anatomica" è stato un qualcosa di talmente trash da non sapere cosa scrivere
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Club Deportivo Gujiuelo 2016-17 - La risposta ai broccoli del Lugo è arrivata con il prosciutto di questa società di terza serie, sempre per compiacere i produttori locali.