Lamborghi da record: seconda vittoria consecutiva alla 12 Ore di Sebring
Festa Lamborghini a Sebring con la vittoria nella 12 Ore per la seconda volta consecutiva. Uno straordinario "uno-due" messo a segno dal Grasser Racing Team e da Magnus Racing, nel secondo round del campionato IMSA in classe GTD con una Huracán GT3 Evo velocissima sul circuito statunitense. A dettare legge nella classica dell’endurance americano sono stati il Lamborghini Factory Driver Mirko Bortolotti, Rolf Ineichen e Rik Breukers, al volante della Huracán GT3 Evo numero 11, che ha preceduto la vettura n. 44 affidata a John Potter, Andy Lally e Spencer Pumpelly. Bortolotti ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 2.724 secondi su Lally, regalando al team GRT la prima vittoria a Sebring dopo i due successi consecutivi a Daytona, mentre il team Magnus centra il primo podio dopo il debutto con Lamborghini.
Festa Lamborghini a Sebring con la vittoria nella 12 Ore per la seconda volta consecutiva. Uno straordinario "uno-due" messo a segno dal Grasser Racing Team e da Magnus Racing, nel secondo round del campionato IMSA in classe GTD con una Huracán GT3 Evo velocissima sul circuito statunitense. A dettare legge nella classica dell’endurance americano sono stati il Lamborghini Factory Driver Mirko Bortolotti, Rolf Ineichen e Rik Breukers, al volante della Huracán GT3 Evo numero 11, che ha preceduto la vettura n. 44 affidata a John Potter, Andy Lally e Spencer Pumpelly. Bortolotti ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 2.724 secondi su Lally, regalando al team GRT la prima vittoria a Sebring dopo i due successi consecutivi a Daytona, mentre il team Magnus centra il primo podio dopo il debutto con Lamborghini.
Festa Lamborghini a Sebring con la vittoria nella 12 Ore per la seconda volta consecutiva. Uno straordinario "uno-due" messo a segno dal Grasser Racing Team e da Magnus Racing, nel secondo round del campionato IMSA in classe GTD con una Huracán GT3 Evo velocissima sul circuito statunitense. A dettare legge nella classica dell’endurance americano sono stati il Lamborghini Factory Driver Mirko Bortolotti, Rolf Ineichen e Rik Breukers, al volante della Huracán GT3 Evo numero 11, che ha preceduto la vettura n. 44 affidata a John Potter, Andy Lally e Spencer Pumpelly. Bortolotti ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 2.724 secondi su Lally, regalando al team GRT la prima vittoria a Sebring dopo i due successi consecutivi a Daytona, mentre il team Magnus centra il primo podio dopo il debutto con Lamborghini.
Festa Lamborghini a Sebring con la vittoria nella 12 Ore per la seconda volta consecutiva. Uno straordinario "uno-due" messo a segno dal Grasser Racing Team e da Magnus Racing, nel secondo round del campionato IMSA in classe GTD con una Huracán GT3 Evo velocissima sul circuito statunitense. A dettare legge nella classica dell’endurance americano sono stati il Lamborghini Factory Driver Mirko Bortolotti, Rolf Ineichen e Rik Breukers, al volante della Huracán GT3 Evo numero 11, che ha preceduto la vettura n. 44 affidata a John Potter, Andy Lally e Spencer Pumpelly. Bortolotti ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 2.724 secondi su Lally, regalando al team GRT la prima vittoria a Sebring dopo i due successi consecutivi a Daytona, mentre il team Magnus centra il primo podio dopo il debutto con Lamborghini.
Festa Lamborghini a Sebring con la vittoria nella 12 Ore per la seconda volta consecutiva. Uno straordinario "uno-due" messo a segno dal Grasser Racing Team e da Magnus Racing, nel secondo round del campionato IMSA in classe GTD con una Huracán GT3 Evo velocissima sul circuito statunitense. A dettare legge nella classica dell’endurance americano sono stati il Lamborghini Factory Driver Mirko Bortolotti, Rolf Ineichen e Rik Breukers, al volante della Huracán GT3 Evo numero 11, che ha preceduto la vettura n. 44 affidata a John Potter, Andy Lally e Spencer Pumpelly. Bortolotti ha tagliato il traguardo con un vantaggio di 2.724 secondi su Lally, regalando al team GRT la prima vittoria a Sebring dopo i due successi consecutivi a Daytona, mentre il team Magnus centra il primo podio dopo il debutto con Lamborghini.
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