Oddo, Giampaolo e... l'anno nero dei tecnici abruzzesi: in A resiste solo Highlander D'Aversa

E sono cinque. Prosegue la stagione nera per gli allenatori abruzzesi. Dopo l'addio di Eusebio Di Francesco alla Sampdoria, l'esonero di Marco Giampaolo dal Milan, quello di Andrea Camplone dal Catania e quello di Fabio Grosso dal Brescia, è saltata ufficialmente a Perugia anche la panchina di Massimo Oddo. Per Oddo, dopo la felice parentesi iniziale con i biancazzurri, coronata con una promozione sfiorata in Serie A e poi dall salto nella massima serie nel torneo successivo, si tratta del quarto esonero dopo Pescara, Udinese e Crotone. L'unico allenatore abruzzese della massima serie ancora al suo posto resta a questo punto Roberto D'Aversa, tecnico del Parma, nato in Germania, ma di famiglia pescarese, e residente nel capoluogo adriatico. In Serie B l'allenatore del Pescara è Luciano Zauri, marsicano di Pescina (L'Aquila). Nel torneo cadetto c'è anche Luca D'Angelo che guida il Pisa. Anche d'Angelo è nato e vive a Pescara.

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