Coronavirus, stadi vuoti. ecco quanto perdono i club di Serie A
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ATALANTA - 200mila euro - Due gare a porte chiuse
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BOLOGNA - 1,2 mln - Una gara a porte chiuse
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BRESCIA - 50mila euro - Una gara a porte chiuse
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CAGLIARI - 150mila euro - Una gara a porte chiuse
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FIORENTINA - 400mila euro - Una gara a porte chiuse
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GENOA  -50mila euro - Una gara a porte chiuse
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INTER - 3,2 mln - Due gare a porte chiuse
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JUVE - 2/4 mln di euro - Tre gare a porte chiuse
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LAZIO - 200mila euro - Una gara a porte chiuse
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LECCE - 55mila euro - Una gara a porte chiuse
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MILAN - 3,5 mln - Due gare a porte chiuse
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NAPOLI - 200mila euro - Una gara a porte chiuse
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PARMA - 500mila euro - Due gare a porte chiuse
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ROMA - 1,5 mln di euro - Due gare a porte chiuse
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SAMPDORIA - 460mila euro - Due gare a porte chiuse
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SASSUOLO - 200mila euro - Due gare a porte chiuse
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SPAL - 250mila euro - Una gara a porte chiuse
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TORINO - 520mila euro - Due gare a porte chiuse
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UDINESE - 400mila euro - Due gare a porte chiuse
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VERONA - 450mila euro - Due gare a porte chiuse
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Tra biglietti e quota abbonamenti, in totale i club di Serie A perdono 20 milioni di euro per un mese di gare a porte chiuse per l'emergenza coronavirus. Un danno economico pesante, che incide in maniera importante sui circa 250 milioni di ricavi stagionali complessivi derivanti dagli incassi delle gare di campionato. Vista la differente capienza degli stadi e delle gare da disputare a porte chiuse, per ogni società però i mancati introiti dal botteghino saranno diversi. Vediamo di seguito chi perderà di più. 

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