Brividi e paura al Mugello: due maxi incidenti a centro gruppo
E' iniziato col botto, anzi, con due botti, il primo GP della Toscana di F1 al Mugello. Coinvolti, tra gli altri, Verstappen, Gasly e Giovinazzi, in due momenti diversi della corsa. Nel secondo, spaventoso, il pilota dell'Alfa Romeo ha tamponato Magnussen in pieno rettilineo a 261 km/h dopo l'uscita di scena della safety car. Inevitabile la bandiera rossa. "Solo un colpo alla mano, a 250 orari è normale e non si può stare al cento per cento. Ma sto bene ed è stata una situazione pericolosa. Ho fatto una bella partenza ma mi sono toccato con una Racing e sono andato in testacoda", ha detto Carlos Sainz Jr. "Siamo stati fortunati, situazione pericolosa. Eravamo sia io che Latifi che Magnussen a full gas. Poi ho visto Magnussen, ho cercato di evitarlo. E' stato davvero pericoloso. Da rivedere un po' tutto, perché davanti sembravano aver accelerato", ha detto invece Antonio Giovinazzi. E alla fine è arrivato anche lo schianto di Lance Stroll, che ha sbattuto a 282 km/h, per la seconda bandiera rossa della giornata.
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