TOKYO 2020

Tecnologici e green ma… vuoti: tutti gli stadi dell’Olimpiade

Due grandi aree, impianti tecnologici ma anche a impatto zero, la maggior parte nel raggio di otto-10 km dal villaggio olimpico. Per i Giochi su cui si alzerà il sipario, con 365 giorni di ritardo per la pandemia, il prossimo 23 luglio con la cerimonia inaugurale, Tokyo e il Giappone intero sono pronti a stupire: con un progetto high tech che la città nipponica aveva già ideato con la candidatura per il 2016, andata ai brasiliani di Rio. Sono 42 le location tra stadi, palazzetti e sedi delle gare protagonisti della XXXII edizione delle Olimpiadi estive; diversi di quelli che si trovano nell'area economica centrale della città furono usati già nel 1964. Tutti hanno capienze molto ampie e l'emergenza Covid che ha spinto gli organizzatori a decretare le porte chiuse aumenterà la sensazione di spalti vuoti.

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