Lady Lautaro alza la voce: "Non chiamatemi wag"

Agustina Gandolfo, fidanzata di Lautaro Martínez, si è raccontata in una lunga intervista ai microfoni di Hola Argentina e si è scagliata contro il concetto della wag: “Anche se con Lauti siamo riservati e mostriamo poco della nostra intimità, vorrei che si smettesse di vedere la moglie del calciatore come una mantenuta. È un'idea orribile che circola per ignoranza e che non mi vede affatto d'accordo. Prima di essere la moglie di un calciatore, sono una mamma, una lavoratrice, una studentessa… Mi fa impazzire. È una parola (wag) che andrebbe eliminata dal linguaggio, ha una connotazione molto negativa. Anche la compagna di un avvocato non ha per forza una laurea, quindi perché dovremmo averla noi?”. La dolce metà del Toro ha parlato anche di Wanda Nara e, indirettamente, del presunto tradimento di Mauro Icardi: “Non mi considero un'amica, ma le sono molto grata perché era una di quelle che si univa al gruppo quando non parlavo una parola di italiano. Se ho mai pensato di diventare agente di Lautaro? In nessun modo. Rispetto quelli che lo fanno, ma non mi sento preparata, né mischierei il nostro rapporto con quello. Se lo controllo sui social? Siamo entrambi molto rispettosi della privacy l'uno dell'altro e personalmente ho una teoria: credo che se vogliono essere infedeli, lo saranno lo stesso”.

Agustina Gandolfo, fidanzata di Lautaro Martínez, si è raccontata in una lunga intervista ai microfoni di Hola Argentina e si è scagliata contro il concetto della wag: “Anche se con Lauti siamo riservati e mostriamo poco della nostra intimità, vorrei che si smettesse di vedere la moglie del calciatore come una mantenuta. È un'idea orribile che circola per ignoranza e che non mi vede affatto d'accordo. Prima di essere la moglie di un calciatore, sono una mamma, una lavoratrice, una studentessa… Mi fa impazzire. È una parola (wag) che andrebbe eliminata dal linguaggio, ha una connotazione molto negativa. Anche la compagna di un avvocato non ha per forza una laurea, quindi perché dovremmo averla noi?”. La dolce metà del Toro ha parlato anche di Wanda Nara e, indirettamente, del presunto tradimento di Mauro Icardi: “Non mi considero un'amica, ma le sono molto grata perché era una di quelle che si univa al gruppo quando non parlavo una parola di italiano. Se ho mai pensato di diventare agente di Lautaro? In nessun modo. Rispetto quelli che lo fanno, ma non mi sento preparata, né mischierei il nostro rapporto con quello. Se lo controllo sui social? Siamo entrambi molto rispettosi della privacy l'uno dell'altro e personalmente ho una teoria: credo che se vogliono essere infedeli, lo saranno lo stesso”.

Agustina Gandolfo, fidanzata di Lautaro Martínez, si è raccontata in una lunga intervista ai microfoni di Hola Argentina e si è scagliata contro il concetto della wag: “Anche se con Lauti siamo riservati e mostriamo poco della nostra intimità, vorrei che si smettesse di vedere la moglie del calciatore come una mantenuta. È un'idea orribile che circola per ignoranza e che non mi vede affatto d'accordo. Prima di essere la moglie di un calciatore, sono una mamma, una lavoratrice, una studentessa… Mi fa impazzire. È una parola (wag) che andrebbe eliminata dal linguaggio, ha una connotazione molto negativa. Anche la compagna di un avvocato non ha per forza una laurea, quindi perché dovremmo averla noi?”. La dolce metà del Toro ha parlato anche di Wanda Nara e, indirettamente, del presunto tradimento di Mauro Icardi: “Non mi considero un'amica, ma le sono molto grata perché era una di quelle che si univa al gruppo quando non parlavo una parola di italiano. Se ho mai pensato di diventare agente di Lautaro? In nessun modo. Rispetto quelli che lo fanno, ma non mi sento preparata, né mischierei il nostro rapporto con quello. Se lo controllo sui social? Siamo entrambi molto rispettosi della privacy l'uno dell'altro e personalmente ho una teoria: credo che se vogliono essere infedeli, lo saranno lo stesso”.

Agustina Gandolfo, fidanzata di Lautaro Martínez, si è raccontata in una lunga intervista ai microfoni di Hola Argentina e si è scagliata contro il concetto della wag: “Anche se con Lauti siamo riservati e mostriamo poco della nostra intimità, vorrei che si smettesse di vedere la moglie del calciatore come una mantenuta. È un'idea orribile che circola per ignoranza e che non mi vede affatto d'accordo. Prima di essere la moglie di un calciatore, sono una mamma, una lavoratrice, una studentessa… Mi fa impazzire. È una parola (wag) che andrebbe eliminata dal linguaggio, ha una connotazione molto negativa. Anche la compagna di un avvocato non ha per forza una laurea, quindi perché dovremmo averla noi?”. La dolce metà del Toro ha parlato anche di Wanda Nara e, indirettamente, del presunto tradimento di Mauro Icardi: “Non mi considero un'amica, ma le sono molto grata perché era una di quelle che si univa al gruppo quando non parlavo una parola di italiano. Se ho mai pensato di diventare agente di Lautaro? In nessun modo. Rispetto quelli che lo fanno, ma non mi sento preparata, né mischierei il nostro rapporto con quello. Se lo controllo sui social? Siamo entrambi molto rispettosi della privacy l'uno dell'altro e personalmente ho una teoria: credo che se vogliono essere infedeli, lo saranno lo stesso”.

Agustina Gandolfo, fidanzata di Lautaro Martínez, si è raccontata in una lunga intervista ai microfoni di Hola Argentina e si è scagliata contro il concetto della wag: “Anche se con Lauti siamo riservati e mostriamo poco della nostra intimità, vorrei che si smettesse di vedere la moglie del calciatore come una mantenuta. È un'idea orribile che circola per ignoranza e che non mi vede affatto d'accordo. Prima di essere la moglie di un calciatore, sono una mamma, una lavoratrice, una studentessa… Mi fa impazzire. È una parola (wag) che andrebbe eliminata dal linguaggio, ha una connotazione molto negativa. Anche la compagna di un avvocato non ha per forza una laurea, quindi perché dovremmo averla noi?”. La dolce metà del Toro ha parlato anche di Wanda Nara e, indirettamente, del presunto tradimento di Mauro Icardi: “Non mi considero un'amica, ma le sono molto grata perché era una di quelle che si univa al gruppo quando non parlavo una parola di italiano. Se ho mai pensato di diventare agente di Lautaro? In nessun modo. Rispetto quelli che lo fanno, ma non mi sento preparata, né mischierei il nostro rapporto con quello. Se lo controllo sui social? Siamo entrambi molto rispettosi della privacy l'uno dell'altro e personalmente ho una teoria: credo che se vogliono essere infedeli, lo saranno lo stesso”.

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Agustina Gandolfo, fidanzata di Lautaro Martínez, si è raccontata in una lunga intervista ai microfoni di Hola Argentina e si è scagliata contro il concetto della wag: “Anche se con Lauti siamo riservati e mostriamo poco della nostra intimità, vorrei che si smettesse di vedere la moglie del calciatore come una mantenuta. È un'idea orribile che circola per ignoranza e che non mi vede affatto d'accordo. Prima di essere la moglie di un calciatore, sono una mamma, una lavoratrice, una studentessa… Mi fa impazzire. È una parola (wag) che andrebbe eliminata dal linguaggio, ha una connotazione molto negativa. Anche la compagna di un avvocato non ha per forza una laurea, quindi perché dovremmo averla noi?”. La dolce metà del Toro ha parlato anche di Wanda Nara e, indirettamente, del presunto tradimento di Mauro Icardi: “Non mi considero un'amica, ma le sono molto grata perché era una di quelle che si univa al gruppo quando non parlavo una parola di italiano. Se ho mai pensato di diventare agente di Lautaro? In nessun modo. Rispetto quelli che lo fanno, ma non mi sento preparata, né mischierei il nostro rapporto con quello. Se lo controllo sui social? Siamo entrambi molto rispettosi della privacy l'uno dell'altro e personalmente ho una teoria: credo che se vogliono essere infedeli, lo saranno lo stesso”.

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