Calcio, da "5 Sensi" a "44 Gatti" fino a "7 Nani": i numeri di maglia più divertenti
La scelta del numero di maglia da parte di un giocatore può avere molti significati: in alcuni casi rivendica un determinato ruolo (vale soprattutto per le iconiche maglie col 7, 9 o 10), spesso è un omaggio a un altro sportivo, a volte dipende dalla scaramanzia o semplicemente riflette i numeri a cui ogni singolo giocatore è legato. Altre volte, però, ci sono state scelte ironiche, legate all'abbinamento tra un certo numero e un certo cognome: Sensi, appena arrivato alla Samp, ha preso il 5, rimandando al facile binomio "5 Sensi". Un po' come successe tempo fa per "44 Gatti" o "7 Nani". Ma ci sono anche casi ancor più curiosi.
Stefano Sensi (Sampdoria), appena arrivato in prestito dall'Inter, sceglie il numero 5: i 5 Sensi (numero che il giocatore aveva già avuto ai tempi del Cesena)
Fabio Gatti (Perugia): è forse una delle combinazioni nome-numero di maglia più divertenti e ovvie: 44 Gatti
Nani (Lazio): se voleva trovare un modo per rendersi indimenticabile, il portoghese lo trovò scegliendo il numero 7
Marco Fortin, portiere del Siena, scelse la maglia numero 14. Scelta strana per un portiere ma... come si dice 14 in inglese? Fourteen. Geniale, no?
Nel 2016-2017 il club inglese dell'Ebbsfleet ingaggiò Yado Mambo, che a furor di popolo prese la maglia numero 5 in omaggio alla hit di Lou Bega "Mambo number 5"
Ivan Zamorano all'Inter dovette cedere il suo numero 9 a Ronaldo, il 9 per eccellenza. Così l'attaccante cileno scelse un 18 che però era un 1+8, per rimarcare comunque di essere pure lui un 9 mica male
Zero presenza con l'Udinese nel 2019 e nel 2020 ma un abbinamento nome-numero che non ha bisogno di spiegazioni: Cristo col 33
Nel 2000 Buffon, che giocava nel Parma, chiese il numero 00 ma la Figc si oppose. Prese allora il numero 88, scatenando polemiche per il riferimento a un simbolo nazista.
Nicklas Bendtner all'Arsenal scelse il numero 52. Secondo lui perché il suo numero preferito era il 7 e 5+2 fa 7. E perché B52 è il suo cocktail preferito.
Il numero 69 di Lizarazu al Bayern Monaco non aveva riferimenti piccanti ma era dovuto al fatto che quello è il suo anno di nascita, quello è il suo peso e 169 centimetri è la sua altezza.
Massimo Oddo giocava nel Milan con la maglia numero 44. Perché? Basta chiedersi quanto fa 4+4? Oddo, no?
Thorsby alla Samp usa il numero 2: scelta non anomala non fosse per il significato simbolico (e tutto green) dato dal calciatore. Due come i gradi che il riscaldamento globale non deve superare