Samp-Genoa, Audero consola Criscito dopo il rigore sbagliato

Inconsolabile Domenico Criscito dopo l'errore dal dischetto al 96' di Sampdoria-Genoa, partita persa dai rossoblù che vedono la retrocessione sempre più vicina. Il capitano, entrato nella ripresa, si è fatto parare il rigore del possibile 1-1 dal portiere blucerchiato Audero che poi lo ha consolato con un bacio sulla nuca. "So cosa sta passando, a prescindere dai colori quello era un momento da 'me o te' e quindi lo capisco" ha spiegato Audero parlando di Criscito che anche dopo il triplice fischio non è riuscito a trattenere le lacrime.

Inconsolabile Domenico Criscito dopo l'errore dal dischetto al 96' di Sampdoria-Genoa, partita persa dai rossoblù che vedono la retrocessione sempre più vicina. Il capitano, entrato nella ripresa, si è fatto parare il rigore del possibile 1-1 dal portiere blucerchiato Audero che poi lo ha consolato con un bacio sulla nuca. "So cosa sta passando, a prescindere dai colori quello era un momento da 'me o te' e quindi lo capisco" ha spiegato Audero parlando di Criscito che anche dopo il triplice fischio non è riuscito a trattenere le lacrime.

Inconsolabile Domenico Criscito dopo l'errore dal dischetto al 96' di Sampdoria-Genoa, partita persa dai rossoblù che vedono la retrocessione sempre più vicina. Il capitano, entrato nella ripresa, si è fatto parare il rigore del possibile 1-1 dal portiere blucerchiato Audero che poi lo ha consolato con un bacio sulla nuca. "So cosa sta passando, a prescindere dai colori quello era un momento da 'me o te' e quindi lo capisco" ha spiegato Audero parlando di Criscito che anche dopo il triplice fischio non è riuscito a trattenere le lacrime.

Inconsolabile Domenico Criscito dopo l'errore dal dischetto al 96' di Sampdoria-Genoa, partita persa dai rossoblù che vedono la retrocessione sempre più vicina. Il capitano, entrato nella ripresa, si è fatto parare il rigore del possibile 1-1 dal portiere blucerchiato Audero che poi lo ha consolato con un bacio sulla nuca. "So cosa sta passando, a prescindere dai colori quello era un momento da 'me o te' e quindi lo capisco" ha spiegato Audero parlando di Criscito che anche dopo il triplice fischio non è riuscito a trattenere le lacrime.