MOTO GUZZI

V100 Mandello, V9 Bobber e V7 Stone: le novità a Eicma

Novità a Eicma per Moto Guzzi. V100 Mandello apre un capitolo tutto nuovo nella storia Moto Guzzi. V100 Mandello è innovativa a partire dal design che, come sempre, parte dalla valorizzazione del bicilindrico, unico e inimitabile. Una svolta nella storia del marchio, portando all’esordio molte importanti innovazioni tecnologiche: la prima motocicletta con aerodinamica adattativa, la prima Moto Guzzi dotata di evolute soluzioni elettroniche come la piattaforma inerziale a sei assi, il cornering ABS, le sospensioni semiattive e il quick shift, solo per citare le più importanti. Ed è la prima Moto Guzzi spinta dal nuovo propulsore “compact block”, dalle raffinate caratteristiche tecniche. La tradizione è rispettata dall’architettura a V trasversale di 90° del bicilindrico, che garantisce quel modo unico di erogare la coppia e quel sound inimitabile Moto Guzzi, ma il progetto è totalmente nuovo e vanta prestazioni decisamente brillanti: la potenza è di 115 CV a 8.700 giri/min e la coppia massima di 105 Nm a 6.750 giri/min, con l’82% disponibile già da 3.500 giri/min e il limitatore fissato a ben 9.500 giri/min.  La V7 Stone Special Edition è la prima inedita proposta della V7 Stone dal carattere decisamente dinamico. Abbandona le tinte opache tipiche della versione Stone - la più contemporanea della famiglia V7 - per vestire la speciale colorazione lucida dedicata Shining Black, arricchita sul serbatoio da grafiche con dettagli rossi che richiamano la tradizione stilistica dei modelli più sportivi dell’Aquila. Una sportività sottolineata anche dalle molle degli ammortizzatori verniciate in rosso e dalle cuciture rosse a contrasto della sella, anch’essa dedicata a questo modello unico. Una targhetta sul riser del manubrio ne identifica l’edizione speciale. L’allestimento prevede inoltre gli specchi retrovisori “bar end” e il tappo per il rifornimento in alluminio ricavato dal pieno anodizzato nero. Le personalizzazioni si estendono anche al twin 850 Moto Guzzi, con i coperchi delle teste in un inedito color grafite e le protezioni dei corpi farfallati in alluminio anodizzato nero. L’aspetto più ‘muscolare’ è enfatizzato dall’impianto di scarico by Arrow con terminali marchiati Moto Guzzi, grazie al quale la Moto Guzzi V7 Stone Special Edition guadagna anche migliori prestazioni, sia sul fronte della potenza, che sale da 48 a 49 kW (66,5 CV) a 6700 giri/min, sia della coppia massima, che cresce da 73 a 75 Nm a 4900 giri/min. È la versione speciale di V9 Bobber, la custom sportiva di Moto Guzzi che ha introdotto il genere bobber di media cilindrata, caratterizzato dal look quasi completamente total black di ogni componente e dai grossi pneumatici oversize che garantiscono un’ampia impronta a terra, proprio come quelli montati sulle motociclette che nel secondo dopoguerra negli States si sfidavano su veloci piste in terra battuta. L’equipaggiamento di V9 Bobber Special Edition è da vera fuoriserie e vanta innanzitutto una speciale colorazione Workshop twin-tone nera e grigia che impreziosisce il serbatoio a goccia in metallo (dotato di tappo in alluminio ricavato dal pieno) e si estende anche ai fianchetti in alluminio. Gli specchietti bar-end fissati alle estremità del manubrio, assieme ai soffietti della forcella e al parafango anteriore corto completano la dotazione, amplificando la sensazione di qualità percepita davvero elevata. L’inconfondibile sound del twin 850 Moto Guzzi è evidenziato dagli scarichi slip-on omologati verniciati in nero opaco e con fondello in alluminio e caratterizzati, nella parte terminale, da una slanciata sagomatura obliqua. 

1 di 10