Una Bugatti d'oro: due anni di lavoro per la Golden Era

Soddisfare un cliente è sempre la missione più difficile. Per rendere felice un collezionista americano, Bugatti ha impiegato più di due anni di lavoro per realizzare la Chiron Super Sport "Golden Era". Un'opera d'arte, tutta artigianale eseguita da parte della divisione Sur Mesure, il programma di personalizzazione della casa. Auto che farà la prima uscita pubblica alla Monterey Car Week. "Un cliente molto importante è venuto da noi esprimendo la convinzione che la Chiron Super Sport e il suo leggendario motore W16 rappresentassero un momento storico nel mondo dell'automobile - le parole di Achim Anscheidt, ex direttore del design Bugatti e responsabile del progetto - "La sua idea era quella di realizzare qualcosa di veramente unico per celebrarlo. Per questo, abbiamo cercato i momenti più rappresentativi nella storia di Bugatti: innanzitutto i tempi "d'oro" di Ettore, Jean e Roland Bugatti. E poi, naturalmente, l'incarnazione moderna di Bugatti a partire dal 1987, con tutte le icone entrate nella storia. Il nostro team ha proposto un concept con 45 bozzetti delle icone del marchio che sarebbero stati disegnati a mano direttamente sulla carrozzeria dell'auto (19 sul lato conducente e 26 sul lato passeggero, ndr), e il proprietario si è subito innamorato dell'idea". Colore decisamente unico. Si chiama “Doré” e sfuma con un gradiente verso il nero “Nocturne Black”.

Soddisfare un cliente è sempre la missione più difficile. Per rendere felice un collezionista americano, Bugatti ha impiegato più di due anni di lavoro per realizzare la Chiron Super Sport "Golden Era". Un'opera d'arte, tutta artigianale eseguita da parte della divisione Sur Mesure, il programma di personalizzazione della casa. Auto che farà la prima uscita pubblica alla Monterey Car Week. "Un cliente molto importante è venuto da noi esprimendo la convinzione che la Chiron Super Sport e il suo leggendario motore W16 rappresentassero un momento storico nel mondo dell'automobile - le parole di Achim Anscheidt, ex direttore del design Bugatti e responsabile del progetto - "La sua idea era quella di realizzare qualcosa di veramente unico per celebrarlo. Per questo, abbiamo cercato i momenti più rappresentativi nella storia di Bugatti: innanzitutto i tempi "d'oro" di Ettore, Jean e Roland Bugatti. E poi, naturalmente, l'incarnazione moderna di Bugatti a partire dal 1987, con tutte le icone entrate nella storia. Il nostro team ha proposto un concept con 45 bozzetti delle icone del marchio che sarebbero stati disegnati a mano direttamente sulla carrozzeria dell'auto (19 sul lato conducente e 26 sul lato passeggero, ndr), e il proprietario si è subito innamorato dell'idea". Colore decisamente unico. Si chiama “Doré” e sfuma con un gradiente verso il nero “Nocturne Black”.

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