Berrettini batte Blockx e si commuove: "Senza i tifosi non ce l'avrei fatta"

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

Matteo Berrettini ha vinto con grande sofferenza il suo match contro Alexander Blockx che ha dato all'Italia il primo punto contro il Belgio in Coppa Davis e a fine match non è riuscito a trattenere le lacrime per la grande emozione. "E' una vittoria speciale, sono contento d’aver vinto. Sono partito non al meglio ma è così, il tennis è un po’ strano, l’altra volta ero partito meglio mentre stavolta avevo troppi pensieri ma sono contento di come ho lottato - ha spiegato a caldo il tennista romano che ha riconosciuto anche il fondamentale sostegno dei tifosi - Senza di loro sarebbe stato impossibile, se non fosse stata una partita di Coppa Davis non sarebbe finita così. Il capitano dice che siamo una famiglia ed è vero, con molti di questi ragazzi siamo cresciuti insieme, alcuni li conosco da quando erano piccoli e altri mi conoscono da quando ero piccolo così. Giocare di fronte a voi per l'Italia è un sogno che diventa realtà e per questo anche tutta l'emozione".

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