E' stata inaugurata la nuova sede della Federazione motociclistica internazionale, situata accanto alla sua precedente sede a Mies (Svizzera), dove la Fim è stata presente nella regione del Vaud per quasi trent'anni. Il presidente Jorge Viegas, ha celebrato il successo di questo progetto tagliando il nastro alla presenza di oltre quattrocento ospiti illustri. Tra i presenti c'erano promotori dei Campionati del Mondo, celebri campioni del passat, tra cui il leggendario quindici volte campione del mondo Giacomo Agostini, media locali e internazionali, oltre a membri della Fim. Prima dell'inaugurazione ufficiale, gli ospiti hanno potuto assistere alle esibizioni di due "mostri sacri" del Trial mondiale: il 36 volte campione del mondo Toni Bou, e Emma Bristow, al suo decimo titolo mondiale. Il design affascinante della nuova sede rappresenta l'essenza del motociclismo, riflettendo i valori e lo spirito dello sport: fratellanza, collaborazione, e comunicazione, valori che uniscono la comunità motociclistica. Nella costruzione dell'edificio, la Fim ha scelto materiali eco-sostenibili e a basso impatto di carbonio, con soluzioni bio e geo-sostenibili, incluso il riutilizzo di materiali, in conformità con gli standard svizzeri. La nuova sede vuole rappresentare la proiezione di un futuro vibrante e positivo per la Fim, un luogo che accoglie le 121 Federazioni Nazionali, le sei Unioni Continentali e quasi quattrocento persone che, ogni settimana, lavorano in sinergia per garantire che i milioni di fan di tutto il mondo possano godere del grande spettacolo che è il motociclismo moderno. La struttura, di grande impatto visivo, ospita anche il nuovo Fim Tech Lab, il culmine dell'innovazione motociclistica, utilizzato per mostrare l'eccellenza dello sviluppo tecnologico che la Fim persegue. Questo spazio, dedicato ai sistemi di omologazione e alla competenza professionale, arricchisce notevolmente il carattere del nuovo edificio, grazie anche allo showroom visibile ai visitatori. L'edificio comprende 3.500 m³ di cemento, 13.000 m² di struttura portante con una massa di 385 tonnellate, oltre 40 i chilometri di cavi elettrici, di rete e in fibra ottica; 230 finestre, più di 2.300 metri di tubazioni e quasi 540 metri di travi precompresse. Il progetto è stato realizzato grazie al supporto di partner locali, come il Comune di Mies, le comunità locali e il Canton Vaud, testimoniando il grande impegno condiviso per lo sviluppo regionale.Jorge Viegas, presidente della Fim, ha dichiarato: “La nuova sede permette a tutti coloro che lavorano in Fim e al motociclismo in tutto il mondo di beneficiare di una struttura che soddisfa le loro esigenze. L'architettura è dinamica e vibrante, come l'esperienza di guida in moto; le volute trasparenze della costruzione riflettono la mia visione della Fim: un edificio che respira, uno spazio dove più sogni possono diventare realtà".