Rafa Nadal ha perso con un duplice 6-4 il suo incontro in Coppa Davis a Malaga contro l'olandese Botic Van de Zandschulp in quello che potrebbe passare alla storia come il suo ultimo incontro in carriera. Prima del match, lo spagnolo è riuscito a stento a trattenere le lacrime in occasione dell'inno nazionale spagnolo. In campo, nonostante i tanti doppi falli del suo rivale, il re del Roland Garros non dà mai l'idea di poter impensierire il seppur non irresistibile avversario, segno che il tempo passa per tutti e quello di Rafa su un campo da tennis è ormai agli sgoccioli. A fine match, dalle sue parole, l'indizio che quella di oggi possa essere stato l'addio sul campo: "Se fossi il capitano non mi metterei in campo per la prossima partita. Visto il mio livello non mi sceglierei, ma questo non significa che non voglio giocare. Quella di oggi potrebbe essere stata la mia ultima partita individuale - ha dichiarato Nadal - La decisione di farmi giocare l'ha presa lui, è per questo che è il capitano. Non gli ho fatto pressione. Sapevamo che c'era il rischio che non potessi vincere il punto. Non posso dire che mi dispiace, perché questo è lo sport".