Dalle infradito ai Mars, i divieti più strani imposti dagli allenatori
Andare d'accordo con i propri allenatori non è facile, bisogna sottostare alle loro regole anche se alle volte sono davvero... bizzarre! Ecco una lista di 10 divieti più strani imposti dai tecnici ai loro giocatori.
SIR ALEX FERGUSON - l'allenatore storico del Manchester United ha vietato ai giocatori delle giovanili di indossare gli scarpini colorati. Concesso solo il nero!
JULIAN NEGELSMANN - in accordo con la dirigenza del Lpsia ha vietato ai giocatori di prendere aerei nei giorni liberi per evitare stress e sovraccarico
ARSENE WENGER - all'Arsenal vietò sigarette e birra prima delle partite. Ma soprattutto vietò i Mars, la famose barrette al caramello. Il motivo rimane un mistero
GIOVANNI TRAPATTONI - ai tempi in cui era ct dell'Irlanda vietò di mangiare i funghi prima delle partite...troppo difficili da digerire!
FABIO CAPELLO - ai tempi del Milan vietava agli albergatori durante i ritiri di posizionare fiori nei centrotavola. Il motivo? Pura scaramanzia
NEIL LENNON - sulla panchina del Bolton vietò ai giocatori di indossare berretti di lana. Peccato che fu lui stesso a presentarsi all'allenamento con un cappellino di lana
RAYMOND DOMENECH - l'ex ct della Francia non convocava giocatori nati sotto il segno dello scorpione. E non voleva difensori del segno del Leone
PAOLO DI CANIO - proibiva ai suoi giocatori del Sunderland di cantare sotto la doccia
ALEXANDER ZORNIGER - ai tempi dello Stoccarda vietava ai suoi giocatori le cuffie troppo grandi: questione di stile
Andare d'accordo con i propri allenatori non è facile, bisogna sottostare alle loro regole anche se alle volte sono davvero... bizzarre! Ecco una lista di 10 divieti più strani imposti dai tecnici ai loro giocatori.