Indipendentemente da quale sarà l'esito di questo girone, il Klaksvìkar Ìtròttarfelag avrà scritto una pagina di storia del calcio continentale. La formazione allenata da Magne Hoseth ha superato per 3-0 i campioni sloveni dell'Olimpjia Ljubljana diventando così la prima squadra proveniente dalle Isole Far Oer a centrare un successo in Europa. La magica impresa è andata in scena nella serata di giovedì 26 ottobre al Tórsvøllur di Torshavn, la capitale in cui disputa le proprie partite interne la nazionale.
Là dove il freddo e il vento la fanno da padrona, come spesso accade nelle isole del Nord Europa, la piccola formazione aveva già compiuto un "miracolo" partecipando ai preliminari di Champions League e superando una "nobile decaduta" come il Ferencvaros e gli svedesi dell' Hacken, formazione che può vantare un titolo e tre coppe nazionali al cospetto di Sua Maestà Carlo XVI Gustavo.
La favola si era interrotta al terzo turno quando i norvegesi del Molde Fotballklubb sono riusciti a ribaltare la situazione dopo aver perso nelle Far Oer in quello che si potrebbe definire un vero e proprio fortino. Nessun problema, rimaneva una qualificazione in Europa League da giocarsi ai play-off e anche questa volta sfuggita per un pelo con gli uomini di Hoseth che si sono arresi in trasferta allo Sheriff Tiraspol dopo aver mantenuto l'imbattibilità in casa.
A questo punto non restava che affrontare la Conference League con un girone di certo non fra i più semplici: Lille, Slovan Bratislava e per l'appunto Olimpjia Ljubljana. Se con gli slovacchi è arrivata una sconfitta di misura, la prima sorpresa è giunta dal match con i francesi, vincitori della Ligue 1 soltanto due anni fa. Nonostante le proprie stelle, i transalpini non sono riusciti ad andare oltre lo 0-0 confermando la fama del Djúpumýra Stadium.
Non poteva che arrivare che lì il primo successo contro i ben più quotati sloveni che hanno dovuto inchinarsi al manto sintetico e ai vincitori dell'ultimo titolo nelle Far Oer, quello della seconda stella che ha aperto la strada verso l'Europa. In meno di un quarto d'ora i padroni di casa sono andati a segno con Renè Joensen e Pall Klettskaro a chiudere il primo tempo in vantaggio e con Jakub Biskopsto Andreansen a metter un sigillo all'inizio della ripresa.
La squadra si trova ora al terzo posto nel girone con quattro punti, a due sole lunghezze dal secondo posto occupato dallo Slovan Bratislava che significa qualificazione. Difficile centrare l'obiettivo, tuttavia quando ci si trova a certe latitudini non si può mai sapere come andrà.