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FIORENTINA, PALLADINO: "È IL MESE DELLA SVOLTA"

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"Siamo pronti per ripartire, ci aspetta un mese pieno di impegni, ma può essere quello della svolta". La carica di Raffaele Palladino aspettando la partita di domenica che, dopo la sosta per le nazionali, vedrà la Fiorentina affrontare il Lecce in trasferta. "Cerchiamo continuità di risultati e prestazioni - ha proseguito il tecnico viola parlando ai canali del club - La vittoria sul Milan ha trasmesso tanto entusiasmo, si è creato un bellissimo clima attorno alla squadra, il gruppo è ancora più compatto, coeso, sorridente, i risultati aiutano sempre, però bisogna anche essere equilibrati, nel calcio cambia tutto in fretta, quindi manteniamo i piedi per terra, senza esaltarci troppo quando le cose vanno bene e senza abbatterci davanti ad una sconfitta. Ci attende nelle prossime settimane un vero tour de force, spingiamo sull'acceleratore". Al momento Palladino ha tutti a disposizione fatta eccezione per Marin Pongracic, il centrale croato che la Fiorentina ha acquistato in estate per 15 milioni proprio dal Lecce e ai box ormai da un mese per un problema ai flessori della coscia sinistra. Le dichiarazioni dell'allenatore fanno intendere che per il recupero servirà ancora tempo. "Il ragazzo ha accusato un fastidio prima della gara con la Lazio che si è portato dietro anche in questo periodo, stiamo cercando di recuperarlo e rimetterlo in campo prima possibile, per noi è un giocatore importante e ci preme prima di tutto che stia bene, ci vorrà ancora qualche qualche settimana per vederlo in gruppo". Insomma, l'infortunio si sta confermando assai più serio del previsto. Sembra invece recuperato Kean che ha dovuto saltare la Nazionale per una lombalgia anche se sul suo impiego il tecnico deciderà all'ultimo momento. Quel che conta è che la Fiorentina dia determinate risposte. "Lecce è sempre un campo ostico, difficile, affronteremo poi un avversario reduce da due ko di fila e ci affronterà con intensità davanti al proprio pubblico. Mi aspetto quindi dai miei un atteggiamento e una mentalità forti, molto dipenderà da questo". Infine un battuta sul tecnico del club pugliese Luca Gotti con cui Palladino ha lavorato a Parma. "Ci sono molto legato, siamo amici, gli voglio bene, mi ha aiutato molto da vice di Donadoni dandomi tanti consigli calcistici e non solo".